ROMA - Manca il tutto esaurito negli alberghi e il trend di Pasqua è all'insegna dell'austerity. Lo conferma una rilevazione della società Trademark. Circa 7 milioni di italiani trascorreranno 2-3 giorni in vacanza, con un calo del 15-16% e una spesa media di 300 euro a persona per un giro d’affari di 2 miliardi di euro, in flessione del 10%. La contrazione dei flussi riguarderà trasversalmente tutte le regioni della Penisola. In flessione anche i turisti stranieri. Tra le eccezioni la montagna, con una previsione di crescita del +4%. Lungo le autostrade si passerà dai 6,5 milioni di automezzi del 2012 a circa 5,5 milioni (-17%). In aumento del 15% il traffico ferroviario. Un andamento positivo si rileva anche per le più note località termali e per le crociere, mentre gli agriturismi segnano un calo di ospiti del 10%.
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